San Giuseppe di Albano: quale sarà il suo destino
Dopo la notizia dell’imminente apertura del NOC siamo andati a verificare di persona la situazione al nosocomio di Albano Laziale. Ci è stato riferito da un uomo del personale che resterà aperto solamente il pronto soccorso “per alcuni casi”.
La stessa persona ci ha riferito che entro la prima metà di novembre gran parte del personale di Albano verrà trasferito al NOC insieme alla maggioranza dei macchinari in dotazione al San Giuseppe.
Entro la prima metà di novembre al San Giuseppe di Albano non verranno effettuati più i ricoveri e a quanto pare neanche le analisi; rimarrebbero operativi solo cardiologia e ortopedia.
Abbiamo inoltre avuto modo di parlare con un commerciante della zona che ci ha riferito delle cose interessanti.
Sembrerebbe che, ma come si dice in questi casi <<il condizionale è d’obbligo>>, la struttura ospedaliera del San Giuseppe potrebbe essere in trattativa con una Società del Nord Italia interessata per aprirci un ospizio. Altra ipotesi è che questa struttura potrebbe accogliere gli ambulatori della ASL di Albano.
Stando alla persona con cui abbiamo avuto modo di parlare “neanche loro sanno cosa si dovrà fare con questa struttura così grande”.
Segnaliamo anche il sito della Regione Lazio che segna gli accessi e le persone in attesa nei Primi Soccorsi divisi per categorie di gravità: rossi (i più gravi), gialli, verdi e bianchi (i meno gravi).
Si tratta esattamente del sito regionelazio.it/accessiprontosoccorso.
Per lo stesso scopo si può anche prendere in riferimento il sito dell’Open Data della Regione Lazio al link dati.lazio.it/catalog/dataset/pronto-soccorso-accessi-in-tempo-reale. Noi della Voce rimarremo ad osservare gli sviluppi della vicenda del destino del San Giuseppe di Albano.
Danilo Governatori
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